
L'Anarchia spiegata ai bambini
Josè Antonio Emmanuel (Autore), Fàbrica de Estampas (Illustratore)
Perché un libro sull’Anarchia?
Perché parlare di pensiero libertario può aiutare i bambini di oggi, sempre più schiacciati da regole e imposizioni. Libertà per se stessi ma anche empatia per gli altri: «Sii felice tra persone felici. Sii libero tra persone libere». Un decalogo per riflettere. Dieci parole per il futuro.
19,00 €
Trama
Nel 1931 in Spagna viene proclamata la Seconda Repubblica, destinata a sopravvivere fino al 1939. Governata da una coalizione progressista, è influenzata dal pensiero anarchico, soprattutto in ambito educativo. Pensiamo allo sforzo per l’alfabetizzazione delle classi più povere, l’educazione alla parità di genere, l’anticlericalismo e la nascita di biblioteche e centri culturali popolari. Questo pamphlet si inserisce nella letteratura pedagogica di ispirazione razionalista di Francesc Ferrer e della Escuela Moderna. Il testo non ha solo una valenza storica, ma è ancora attuale – come i valori che propone. Con un decalogo illustrato, i bambini impareranno a pensare in modo autonomo e a lottare per costruire insieme una società più libera e più giusta. Questa edizione riprende il testo originale di José Antonio Emmanuel e vi affianca le incisioni realizzate dalla Fábrica de Estampas, un collettivo grafico argentino.
Dettagli
Cartonato cucito, dorso quadro
167x240 mm
48 pagine
Interno e risguardi carta Fedrigoni Arena 140 gr smooth;
Plancia carta Fedrigoni Constellation Milano 120 gr
L'autore
José Antonio Emmanuel è uno degli pseudonimi usati da José Ruíz Rodríguez, anarchico, filantropo, pedagogo, cugino di Picasso e anima della Biblioteca Anarquista Internacional (B.A.I.), storica casa editrice barcellonese che pubblicava, nella collana “Biblioteca Internacional”, opere di propaganda accessibili a tutti. I pamphlet della B.A.I., fra cui anche questo libro, erano stampati dalla Tipografía Cosmos, nata durante la dittatura di Primo de Rivera e legata da sempre agli ambienti dell’anarchismo catalano.